Lunghezza 50 km. ca. dislivello +300 difficoltà – MC – 4,30 ore ca.
90% asfalto – 10% sterrato
Da Sesto Calende andiamo ad imboccare all’altezza della frazione S.Anna la provinciale per Angera. Giunti a Lisanza lasciamo la provinciale e ci addentriamo nelle stradine del borgo lacustre.
Ritorniamo sulla provinciale e raggiungiamo Angera dove imbocchiamo la ciclabile che ci condurrà sul lungolago. Passiamo sotto la rocca e proseguiamo in direzione di Taino dove possiamo ammirare sullo sfondo palazzo Serbelloni. Proseguiamo sempre su asfalto, su percorso caratterizzato da facili saliscendi superando i paesi di San Giorgio, Oneda e Vergiate. Da Sesona iniziamo a pedalare nella brughiera (in caso di impraticabilità per il fango faremo percorso alternativo su asfalto). Usciti dalla Brughiera raggiungiamo in breve Somma Lombardo dove possiamo ammirare il bel castello. Proseguiamo per la Maddalena e da qui in breve raggiungiamo la ciclabile del Naviglio sino alla diga del Pan Perduto. Sosta pranzo all’ostello.
Ripartiamo per l’ultimo tratto che ci porterà a pedalare lungo il Ticino fino a Sesto Calende.
Portare repellente zanzare!.
Tipo di bicicletta: Gravel o MTB o Trekking Bike
RITROVO : alle ore 9,45 alla stazione di Sesto Calende.
Il treno utile da Milano è il REG 10218 per Arona: partenza alle ore 8,46 da Milano Porta Garibaldi con arrivo a Sesto Calende alle 9,42.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE: Euro 8,00 SOCI EDELWEISS+CAI
: Euro 10,00 SOCI CAI
La quota comprende: assicurazione**, cartina, spese di organizzazione
ISCRIZIONE: via email a info@edelweisscai.it o telefonando allo 02 36589745 negli orari di segreteria
Si rammenta che per partecipare alle ns iniziative è necessario essere soci Edelweiss+CAI o CAI
***Attenzione: l’assicurazione copre solo gli infortuni che dovessero occorrere durante l’effettuazione degli itinerari in bicicletta.
Ogni partecipante dovrà essere munito di 1 camera d’aria + il necessario per la riparazione delle forature
Si consiglia di portare una giacca antivento e impermeabile e luci anteriori e posteriori da utilizzare in caso di necessità
È OBBLIGATORIO L’USO DEL CASCO
‘Per la spiegazione della scala delle difficoltà vedi