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Uscita a scopo naturalistico e turistico per conoscere il Parco Regionale del fiume Mincio, visitare il Santuario di Grazie di Curtatone e la città di Mantova. Il Mincio nasce a Peschiera dal lago di Garda, scorre in territorio veronese e diventa mantovano in sponda destra a Ponti sul Mincio e a Monzambano. Tutta quest’area collinare è compresa nell’anfiteatro morenico del Garda (all’epoca della grande glaciazione i ghiacciai arrivavano fino a qui). In pianura, il Mincio comincia a formare meandri e poi si impaluda formando le Valli del Mincio a Rivalta fino a raggiungere poi Mantova. La zona è ricoperta da vasti canneti, ricca di vegetazione idrofila. Nel pieno dell’estate è possibile ammirare la spettacolare fioritura del Fior di Loto. Il Parco conta una grande estensione, quasi 16.000 ettari, una fauna protetta e una flora con specie autoctone ed è un corridoio fondamentale per lo spostamento degli animali selvatici da Nord a Sud. Ci fermeremo poi al Santuario della Beata Vergine delle Grazie in stile gotico-lombardo che Francesco I Gonzaga fece costruire nel 1399 come voto alla Madonna, durante la peste che infieriva sulla città. L’interno è ricco di affreschi, statue di ex-voto anatomici e pittorici. Il Santuario conserva un vero e proprio coccodrillo imbalsamato del XV-XVI secolo. antichità le figure di draghi, coccodrilli o serpi che spesso venivano associate al male, considerate personificazioni terrene del diavolo. La collocazione di questi animali nelle chiese ha quindi un forte significato simbolico, come furono nelle chiese medievali l’ubicazione di fossili preistorici. Incatenare l’animale in alto, nella volta della chiesa vuol dire renderlo innocuo, bloccare il male che rappresenta e nello stesso tempo esporre un monito concreto per i fedeli contro l’umana predisposizione all’errore. Infine, andremo a Mantova per la visita libera alla città dei Gonzaga. Pranzo libero al sacco o nei numerosi punti ristoro della città.

 

Dislivello totale in salita/discesa: Gruppo Unico. Non ci sono dislivelli e si cammina poco, non ci sono cime da raggiungere ma un parco regionale da conoscere.

Percorso e difficoltà: T (turistico)

 

Equipaggiamento base: scarpe comode, possibilmente antiscivolo con suole con un minimo di carrarmato, borraccia. Colazione al sacco o nei numerosi bar, pizzerie, ristoranti della città.

 

L’escursione verrà effettuata con pullman al raggiungimento di un numero minimo di iscritti. Gli iscritti saranno aggiornati dell’eventuale non raggiungimento del numero minimo entro il giovedì precedente l’escursione.

 

Orari e ritrovo per escursione:  ore 6:50 in P.le Lotto davanti al Lido con partenza alle 7:00.

Quote di partecipazione:

Soci EDELWEISS+CAI: 43 per le iscrizioni entro il mercoledì̀ (h 22:00) precedente all’escursione. € 45 per le iscrizioni effettuate successivamente.

Soci CAI 48

Possibilità di iscrizione di non soci CAI versando (entro il mercoledì precedente l’escursione) 12.95 aggiuntive rispetto alla quota giornaliera per assicurazione CAI e soccorso alpino.

 

La quota comprende: Escursione in Motonave; viaggio A/R in pullman, assicurazione infortuni, spese di organizzazione, assistenza dei nostri accompagnatori. Si rammenta che l’assicurazione copre solo gli infortuni avvenuti durante lo svolgimento del percorso a piedi.

 

Modalità d’iscrizione:
● Per e-mail: info@edelweisscai.it.
● In sede il lunedì dalle 17:30 alle 20:00 o il mercoledì dalle 17:30 alle 20:00
● Telefonando al 02 36589745 (negli orari di apertura o via WhatsApp).

Iscrizioni riservate unicamente ai soci CAI. Portare sempre con sé la tessera CAI Edelweiss (da esibirsi quando richiesta).

Pagamenti: preferibili i pagamenti in sede, possibili anche con POS, oppure con BB utilizzando il seguente IBAN IT35X0503401693000000003707 inviando una copia della contabile a info@edelweisscai.it.

Rinunce: verrà applicato il regolamento gite in vigore visibile in sede o sul sito internet https://www.edelweisscai.it/regolamenti/.

Per comunicazioni urgenti: cell. 3343934611.

La sottosezione Edelweiss declina ogni responsabilità per danni a persone o cose conseguenti a eventuali incidenti durante la gita.

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